Magistrale gara del Carabiniere allenato da Maurizio Cito
Incredibile risultato a Gubbio dove, ai Campionati italiani di cross, Yohanes Chiappinelli vince il titolo italiano assoluto, affermandosi con una corsa magistrale e in pieno controllo.
Il Carabiniere allenato da Maurizio Cito, cresciuto nell’Uisp Atletica Siena (società per cui è ancora tesserato come club civile), sovverte qualsiasi pronostico della vigilia, trionfando con una netta progressione sui 10km del difficile percorso umbro (30’52”), davanti al livornese Lorenzo Dini (Fiamme Gialle) e Michele Fontana (Aeronautica).
Su un tracciato reso insidioso e pesante dal fango, nonché dalla costante pioggia, il ventenne senese parte con la massima accortezza tra i quasi 400 iscritti, posizionandosi nel gruppetto di testa guidato dagli atleti africani presenti per i titoli di società.
Chilometro dopo chilometro la classifica si delinea, con Chiappinelli nei primi dieci, in rimonta su quello che era il logico favorito della vigilia, ovvero l’amico e coetaneo trentino Yeman Crippa, talento con un palmares di grande prestigio. Poco dopo metà gara Crippa però accenna un cedimento, forse dovuto ai ritmi sostenuti dei primi giri, tanto che sarà costretto ad abbandonare di lì a poco dopo essere stato superato sia da Chiappinelli che da Dini.
L’allievo di Cito mantiene una corsa impeccabile, incessante e leggera nel passo, con una spinta progressiva che allontana Dini di oltre dieci secondi, portandolo con una certa freschezza a tagliare il traguardo visibilmente emozionato e con piena soddisfazione.
E’ il primo titolo assoluto nella carriera di “Yoghi” (il soprannome con il quale è da sempre conosciuto nell’ambiente), il primo della storia dell’Uisp Atletica Siena, cui aggiunge quello degli under 23 (bis del 2017), premiando il gran lavoro invernale svolto assieme al suo allenatore nella prima stagione in cui può dedicarsi al 100% all’atletica leggera.
“Gara senza timori, il percorso era tosto ma sentivo di poterci provare. – le prime parole a caldo di Yohanes dopo l’arrivo – Ora pensiamo alle siepi. Mi ricordo quando ero un ragazzetto con i riccioli che gareggiava tra i cadetti, oggi sono il campione assoluto, che emozione! Spero che tutti i giovani che ieri ho incontrato alla cerimonia d’apertura possano vivere l’atletica come la sto vivendo io“.
Chiappinelli alla vigilia della manifestazione, era stato infatti il testimonial della “Festa del cross”, l’evento voluto dalla FIDAL per celebrare le corse campestri e l’assegnazione dei relativi titoli italiani, accendendo il braciere come tedoforo.