La diciottenne porta il primato sociale dell’alto a 1.71
L’atletica leggera è ripartita, in Toscana è ripartita da Siena, grazie all’organizzazione dell’Uisp Atletica Siena del primo Test agonistico certificato (TAC).
Secondo un rigido protocollo anti COVID (numero atleti, tecnici e giudici limitato; controllo della temperatura all’ingresso; utilizzo di mascherine; sanificazione dei materiali, ecc.) al Campo Scuola Renzo Corsi sabato mattina 11 luglio si è finalmente gareggiato in sicurezza, con poche gare, rivolte solo a salti e concorsi, e riscontri statistici di assoluto rilievo dopo la lunga pausa per il lockdown.
Dalla pedana del salto in alto femminile è giunta la nota più lieta per i biancorossoneri, grazie alla junior Elena Monciatti, che ha riscritto per due volte il primato personale e quindi sociale.
Atleta filiforme e riservata, allenata da Stefano Giardi, davanti a una spettatrice d’eccezione, la campionessa italiana Elena Vallortigara, Monciatti si è mostrata subito in ottima condizione, valicando senza errori l’asticella a 1.55, 1.60, 1.64. A 1.68, un centimetro oltre il suo precedente personal best, un’incertezza al primo tentativo, poi un bel gesto pulito al secondo salto. L’asticella è stata quindi posta a 1.71, quota valicata con determinazione al terzo tentativo.
Elena Monciatti, benché ancora giovane e con ampi margini di crescita, si conferma la miglior saltatrice in alto senese di sempre, con il primato provinciale che rimane ancora saldamente dal 1995 della veneta Ifeoma Ozoeze, 1.78.
Nella pedana del salto in lungo si è invece rivista in gara, dopo quasi due anni dalla rottura del tendine d’achille, Noa Rocchigiani, pienamente ristabilita, capace di saltare 5.21 (-2.8), quarta (vittoria per Alessia Bylykbashi, Atl. Empoli Nissan, con 5.83); nel peso maschile bella prova del ventenne Ares Gepponi che scagliando l’attrezzo da 7,260kg a 12,49m ha subito riscritto il proprio primato.
Giovedì 16 luglio si è tornati ancora in gara per due TAC a Grosseto e Campi Bisenzio, con un buon numero di portacolori dell’Uisp Atletica Siena presenti.
Gli sprinter hanno rotto il ghiaccio in Maremma nei 100m, Simon Pietro Delprato, 11″40 (-0.5), Tommaso Bruni al personale, 11″52 (-1.5); ancora Noa Rocchigiani, vincitrice nei 100m con personale, 12″81 (+0.1). Nei 400 si è rivisto dopo una lunga sosta nel 2019, Duccio Pecciarelli, 53″07, terzo, mentre nei 1500 Alessandro Brizzi ha chiuso quinto in 4’10″71.
A completare il quadro di questo primo ciclo di competizioni, a Campi Bisenzio la junior Giulia Giardi si è classificata quarta nel disco con 35.74, quasi un metro di progresso rispetto alla sua miglior prestazione di sempre; nel triplo, categoria master M60, Fabrizio Finetti ha saltato 11.06 (+0.0).