Si annunciava un’annata magnifica, la resa ottima, viste le condizioni climatiche estive, con possibilità addirittura di anticipare i tempi della raccolta dei grappoli.
Poi tutto, cambiando il meteo, si sarebbe forse posticipato, e in effetti tra Settembre e Ottobre, come avveniva una volta, la vendemmia nelle nostre vigne ha avuto il suo epilogo.
Anche per l’Uisp Atletica Siena Ottobre 2022 è un mese di raccolto eccellente, grazie alle qualità di due atleti legati in differenti generazioni al club, Duccio Bernardi e Yohanes Chiappinelli, che sono saliti ai vertici nazionali, conquistando due titoli tricolori con impeccabile autorevolezza.
Duccio, classe 2007, ha capitalizzato la crescita che contraddistingue la sua età, e, da favorito, con la miglior misura dell’anno tra gli under 16 (41.11m), è andato a vincere il titolo italiano cadetti a Caorle, primeggiando con 40.15.
Salito alla ribalta nazionale lo scorso anno, quando nell’analoga manifestazione fu medaglia di bronzo, Duccio ha coronato un bel percorso, tra l’altro mostrando grinta e freddezza quando ha ripreso in mano la gara al quinto turno di lanci, dopo esser scivolato al secondo posto.
Gran merito in questo successo è da ascrivere anche al tecnico, la nostra Elena Calzeroni, che, da valente discobola in passato, sta tramettendo passione e competenza alle nuove giovani leve (coadiuvata anche per le altre specialità di lanci da Gianclaudio Petreni).
La presenza a bordo pedana di Elena è stata fondamentale per la gestione emotiva dei sei turni di lanci del più giovane della dinasty Bernardi (la sorella Giada infatti fu bronzo nei 400m agli Italiani allievi indoor del 2021); così come altrettanto preziosa e imprescindibile è stata la sua presenza per scarrozzare due volte a settimana i ragazzi sulla pedana di Grosseto, tenuto conto che da inizio Maggio il Campo Scuola Renzo Corsi è chiuso in attesa dell’ultimazione dei lavori di rinnovo dell’impianto.
Una vittoria tra i cadetti (ma se vogliamo anche tra gli Allievi, tra gli Juniores, ecc.) è comunque sempre da maneggiare con cura; i complimenti e le lodi nascono spontanee, così come altrettanto naturalmente bisogna riconoscere che i “campioncini” dell’oggi non è detto che siano i Campioni di domani.
Godiamoci pertanto i Bernardi, i Cervone, le Moscatelli, le Sarri e gli altri/e per quello che si sono regalati, per quello che hanno donato agli allenatori e a tutto il club in questi anni, senza facili e inutili voli pindarici che prefigurino un futuro onusto di gloria, perché quello che importa è che riescano ad esprimere al meglio il proprio potenziale.
Risultati gara lancio del disco – Campionati italiani cadetti 2022
Ad Agosto, mentre si spengeva la ribalta degli Europei di Monaco, silenziosamente, come nel suo stile, prendeva la scena Yohanes Chiappinelli.
Ad Arezzo, 25 Agosto, nella prestigiosa corsa su strada “Scalata al Castello”, su percorso omologato di 10km, eguagliava il primato italiano dei 10km (27”50), preludio alla successiva presenza ai tricolori della specialità, chiusi egregiamente al secondo posto dopo il forte Pietro Riva, reduce dal quinto posto agli Europei sui 10.000m.
Era la volta poi di passare alla mezza-maratona, dopo averla assaporata in inverno di ritorno da un lungo periodo in altura in Kenya e vari acciacchi muscolari ancora da risolvere.
L’esordio a Napoli in Febbraio era stato 1h02’08, buono ma non in linea con il suo valore; il 18 Settembre a Copenaghen era così arrivato il progresso atteso: 1h01”14.
Nello scorso weekend a Pisa, il 9 Ottobre, c’è stata la certificazione del ritorno a valori di elité internazionale (quelli conosciuti fino al 2018 nei 3000 siepi), con la vittoria del titolo italiano di mezza in un notevole 1h00’45”.
Con questo crono, Yohanes è quinto nelle liste europee stagionali (dodicesimo il pluriolimpionico Mo Farah); è il quinto italiano all-time sulla distanza, davanti, tra gli altri, a un certo Stefano Baldini ….
I riscontri storici oggigiorno sono sempre complessi nel mezzofondo, tenendo conto dell’evoluzione tecnologica recente delle calzature (cui comunque gli atleti devono adattarsi nella meccanica di corsa), ma il tempo comparato a quello dei vari Crippa, Faniel, e dei tanti protagonisti internazionali attuali parla da solo, e dice qualità e ritrovata fiducia, anche in vista dell’esordio in maratona annunciato per il prossimo anno.
Tanti complimenti quindi a Yohanes e al suo allenatore Giuseppe Giambrone, che ha intrapreso subito un ottimo percorso con lui presso le strutture del suo Tuscany Camp tra San Rocco a Pilli e Rosia.
(foto di copertina: podio lancio del disco cadetti a Caorle, Duccio Bernardi secondo da sinistra – foto Grana / FIDAL)