Passati alcuni giorni, ed avuto il tempo di metabolizzare forse il più importante traguardo di gruppo raggiunto nella storia della Montepaschi Uisp Atletica Siena, è il caso di approfondire cosa è successo a Fiuggi in occasione del secondo posto della staffetta maschile e cosa significa.
I successi infatti giungono sempre da lontano; le occasioni vanno colte; e le opportunità costruite.
Questo podio arriva dal 2014, esattamente. E’ l’anno in cui per la prima volta viene inserita nel programma agonistico la prova a staffetta di cross, con la necessità di schierare un allievo, uno junior, una promessa e un assoluto. Maurizio Cito, il nostro tecnico del mezzofondo, fiuta la grande opportunità di squadra per cui allestisce il team di quattro mezzofondisti che va alla prova regionale di Policiano. Qui Yohanes Chiappinelli, Jacopo Gragnoli, Lorenzo Martinelli e Antonio dell’Ava colgono un significativo secondo posto, mostrando come, per un piccolo club come il nostro, il mix della staffetta di cross che comprende più categorie, sia un’opportunità da non trascurare.
A Marostica, a metà marzo 2014, è il momento della Festa nazionale del cross, con il primo campionato italiano di staffetta, con le seguenti distanze: 2km + 3km + 4km + 4km. Al via i nostri colori sono rappresentati dallo stesso gruppo argento regionale (Chiappinelli, Gragnoli, Martinelli e Dell’Ava), una formazione omogenea, con l’ovvia punta di Yoghi, e l’obiettivo di arrivare al traguardo compatti. Saranno alla fine diciottesimi su ben trentadue squadre, un ottimo risultato.
Eccoci al 2015, alla seconda edizione dei trofei per staffette. La prova regionale si disputa a Empoli in febbraio e l’allievo Massimiliano Bracciali, lo junior Jacopo Gragnoli, Marco Proietti, e il senior Lorenzo Martinelli coprono egregiamente le rispettive distanze (2km + 2km + 3km + 3km) salendo sul gradino più basso del podio. Il test appare valido in vista di Fiuggi, Festa nazionale del cross, ma Maurizio lavora per incrementare le potenzialità della squadra, ovvero una formazione con innesti rafforzati.
Ovvia la presenza di Yohanes Chiappinelli, ma soprattutto quella dell’aretino Niccolò Ghinassi, ragazzo al primo anno della categoria allievi, lo scorso anno protagonista a livello nazionale nei 1200sp tra i cadetti. E’ in definitiva il gruppo che lavora da mesi al Campo, un gruppo bello ed allargato (anche Duccio Pecciarelli, Massimiliano Bracciali, Virginia Ciani, e gli altri ragazzi che corrono con altre maglie come Emanuele Fadda, Luca Placanico, , ecc.) che sta crescendo con soddisfazione.
La staffetta di Fiuggi è quindi lanciata da Niccolò che si muove con attenzione e coraggio, facendosi trascinare dal ritmo dei leader fino a cambiare al quarto posto, lasciando il “testimone” a Marco Proietti Vagaggini. Studente universitario, al primo anno di economia, giunto da Orvieto, Marco ha mostrato tutto il suo valore producendo un’altra frazione di sostanza culminata con il cambio al quarto posto assoluto.
Sono qui iniziati i 3km della terza frazione, che poteva essere coperta da una promessa o da uno junior. Grazie a un capolavoro tattico, con lungimiranza Maurizio aveva deciso di lasciare questa prova a Yohanes, sperando che le manche dei primi due frazionisti avessero prodotto un risultato a ridosso dei primi. Mai speranza fu meglio riposta, perché Niccolò e Marco avevano di fatto lanciato Yoghi verso una galoppata in un crescendo asfissiante per gli altri ragazzi che si trovavano davanti in classificata. Risucchiato il terzo, poi il secondo, è stata quindi la volta del primo, il trentino della Trieste Atletica Nekagenet Crippa, fratello del campione europeo juniores Yemaneberhan. Si poteva immaginare che Chiappinelli avrebbe rifiatato raggiungendo il leader, invece il nostro ragazzo proseguiva con il suo ritmo, allungando immediatamente fino a portare la Montepaschi Uisp Atletica Siena a cambiare per l’ultima frazione in testa, e con buon margine. Era il momento di Lorenzo Martinelli, un momento che avrebbe potuto chiudere lo stomaco, accelerare oltre misura il battito cardiaco o appesantire immediatamente i muscoli, perché non capita tutti i giorni di essere in testa a soli tre chilometri da un titolo italiano assoluto.
Fortunatamente Lorenzo, ben istruito dall’allenatore, ha calibrato il proprio compasso in modo da non strafare, sapendo che dietro c’era un certo Andrea Seppi, atleta con personali di 3’46” nei 1500 e 8’01” nei 3000. Metro dopo metro Seppi raggiungeva e superava Martinelli, ma Lorenzo continuava con il suo ottimo passo lasciando a debita distanza la società che lo seguiva, la Stamura Ancona rappresentata da Luigi del Buono.
Gli occhi chiusi, la testa caracollante, e la faccia contrita in una smorfia di sofferenza, erano infine l’immagine di Lorenzo sul traguardo; la foto del suo massimo impegno, il “piacere figlio d’affanno” di un risultato storico da dividere con Niccolò, Marco, Yohanes, ma anche con gli altri ragazzi del gruppo citati all’inizio.
Merita infine ricordare i risultati colti alla domenica, oltre all’argento di Chiappinelli tra gli juniores infatti sono giunti: i piazzamenti degli allievi, 28° Niccolò Ghinassi, 161° Massimiliano Bracciali, 212° Niccolò Pecciarelli, e il 37° di Marco Proietti tra gli juniores.
E adesso tutti a tifare per Yohanes Chiappijnelli, che nell’ultima domenica di marzo sarà in Cina con la nazionale juniores per i Campionati mondiali di cross.
A.B.