Cresce l’attesa, confermata la partecipazione di qualche “azzurro”, alcuni campioni italiani in carica e diversi atleti di punta della toscana, intanto le iscrizioni volano verso quota 700.
Sarà un’edizione particolare quella del Meeting della Liberazione 2013, in programma il prossimo 25 aprile, perché vivrà nel ricordo indelebile di Pietro Mennea, uno dei massimi esponenti dello sport nazionale recentemente scomparso.
Comitato provinciale UISP di Siena e Montepaschi Uisp Atletica Siena hanno infatti deciso di consacrare la gara dei 200m maschili allo sprinter barlettano, che negli anni settanta tre volte fu protagonista allo stadio Rastrello del Meeting dell’Amicizia.
Con un’iniziativa unica, gli organizzatori hanno infatti previsto di realizzare degli appositi pettorali di gara dove tutti coloro che prenderanno parte a questa distanza, vedranno assegnato il numero 19”72, ovvero il tempo del record mondiale della distanza siglato da Mennea nel 1979 a Città del Messico. Oltre al 19”72, il pettorale riporterà una scritta con il nome di Pietro Mennea e il titolo olimpico conquistato a Mosca nel 1980.
Se questo particolare omaggio accompagnerà visivamente le volate di tutti i protagonisti dei 200m, un ulteriore riconoscimento sarà assegnato al vincitore della gara, ovvero una targa ricordo con un’immagine di Pietro Mennea premiato a Siena in occasione di una sua vittoria al Meeting dell’Amicizia.
L’appuntamento con i 200m maschili è fissato verso le 18.20, al termine di una giornata di competizioni come sempre intensa.
Poco dopo le 10 del mattino infatti saranno in pista i ragazzi delle categorie giovanili, accompagnando tutta la prima parte del programma; mentre a partire dal pomeriggio sarà la volta delle categorie assolute.
Le gare e i protagonisti
Le gare delle categorie agonistiche (allievi, juniores, promesse e seniores) inizieranno poco dopo le 13, con le competizioni del lancio del martello. Tra le iscrizioni al momento giunte figurano due nomi di spicco come la livornese Elisa Magni (CUS Parma), campionessa italiana invernale, e il piemontese Marco Lingua (Fiamme Gialle), più volte maglia azzurra e più volte campione italiano. Le due gare potrebbero arricchirsi di ulteriori protagonisti all’ultimo momento, con la presenza dell’atleta di casa Elisa Palmieri (Esercito) e soprattutto del campione di Pietrasanta Nicola Vizzoni (Fiamme Gialle).
I 100 e 200 femminili vedono l’iscrizione di Irene Siragusa, la velocista colligiana di Atletica 2005, campionessa italiana juniores dei 200m nel 2012 e medaglia d’argento (con record italiano) agli Europei under 20 nel 2011 con la 4x100m azzurra.
Negli 800m femminili vedremo in scena la campionessa italiana under 18, Giulia Viola (Atletica Firenze Marathon). Tra gli altri ottimi protagonisti toscani, l’aretino Marco Cappetti nei 200m opposto al senese Filippo Costanti (Atletica Firenze Marathon), lo sprinter di Pontedera Filippo Bruschi nei 100m; Marco Taddeucci, lunghista lucchese da 7,33m. Due giovani emergenti dall’ atletica Prato saranno in pedana, ovvero Donatello Dallai, già campione italiano cadetti, sarà protagonista di alto e lungo; mentre Anna Pau, giunta in inverno a 1,81m, sarà nell’alto.
Nella folta presenza in gara di giovani della Montepaschi Uisp Atletica Siena, figurano ovviamente Yoahnnes Chiappinelli, il talento emergente del mezzofondo azzurro, che non ha ancora sciolto le riserve sulla gara da affrontare (1500, ore 16.30, o 3000, ore 17.20) e Matteo Baldi, che in inverno nell’alto è salito a 2,05m.
Le dichiarazioni
Soddisfazione da parte degli organizzatori per l’arrivo a Siena di alcuni nomi importanti del panorama italiano dell’atletica leggera e per il crescente, ora dopo ora, numero totale dei partecipanti, già superata ampiamente quota 500 iscritti, con una proiezione reale che va oltre le 700 unità.
Lo sport – dichiara Paolo Ridolfi, presidente del Comitato Provinciale UISP – nella sua accezione più semplice e spontanea, così come promulgato dalla UISP, rinnova il proprio appuntamento con il Meeting della Liberazione. Un’occasione per celebrare un passaggio nodale della nostra storia, quando furono ribadite le istanze primarie della democrazia e dell’autodeterminazione, negate durante tutto il ventennio fascista. Ci preme sottolineare le affinità semantiche che legano la ricorrenza del 25 aprile con l’Atletica, la Regina degli Sport, massima espressione della libertà e della potenzialità del corpo, trasversale nel suo coinvolgere agonisti e ragazzi.
Dalle parole importanti di Paolo Ridolfi, riguardanti quello che il Meeting vuol rappresentare e ricordare per la comunità tutta, a quelle del presidente della Montepaschi Uisp Atletica Siena Stefano Giardi che mette in evidenza anche la crescente importanza agonistica che questa manifestazione sta rivestendo negli anni: L’occasione del 16°Meeting della Liberazione – sottolinea Giardi – mi è cara per sottolineare il ruolo importante che riveste questa manifestazione sia in ambito regionale sia nazionale, come dimostra il notevole spessore tecnico e organizzativo, realizzato attraverso il lavoro di una squadra ben allestita e di grande esperienza, quale è quella che Montepaschi Uisp Atletica SIENA e Uisp Provinciale hanno saputo mettere in campo in oltre 15 anni di manifestazioni ad alto livello. Anche il 2013 vedrà un lotto di iscritti di notevole levatura, in linea con la tradizione del meeting, ma sarà anche l’occasione di ricordare il più grande campione italiano di tutti i tempi, l’indimenticabile Pietro Mennea, recentemente scomparso.
Sono intervenuti poi anche l’Assessore Gabriele Berni che ha sottolineato l’importanza di riuscire a mantenere vivo un appuntamento come questo, in un momento così difficile per il nostro territorio, che al di là dello spessore tecnico della manifestazione rappresenta uno spunto importante di riflessione e ricordo di quei valori di democrazia e libertà che rappresentano le fondamenta della nostra costituzione e che proprio in questi giorni sono al centro del dibattito politico del paese. A queste parole si è accodato anche il segretario dell’associazione partigiani (ANPI) Giampiero Angeli: in un momento in cui stanno venendo meno alcuni dei pilastri portanti della nostra costituzione, manifestazioni come queste rappresentano uno spunto importante per orientare i giovani tenendoli lontani da derive pericolose. Ha chiuso la conferenza l’intervento del Presidente del CONI provinciale Roberto Montermini che ha ricordato l’importanza della figura di Pietro Mennea come sportivo, ma soprattutto come uomo, per rivolgere poi un pensiero e un ricordo particolare anche a “Foffo” Dionisi, storico dirigente della Uisp Atletica Siena e fra gli organizzatori dell’indimenticato Meeting dell’Amicizia.