Le parole del presidente Stefano Giardi e del tecnico Maurizio Cito
All’indomani della storica medaglia di Yohanes Chiappinelli ai Giochi del Mediterraneo a Tarragona c’è una grande gioia all’interno dell’Uisp Atletica Siena, società in cui è cresciuto il ventenne Carabiniere. Nella diciassettesima edizione dell’importante rassegna, il ragazzo senese regala all’Italia la prima medaglia. Un bronzo che arriva in una gara in cui è stato il primo a cercare di aumentare il ritmo, dopo un non veloce chilometro di avvio. A metà gara l’argento mondiale Soufiane El Bakkali, si invola, chiuderà poi in 8’20’’97, lasciandosi dietro una serrata lotta per il podio fino al termine della gara. Chiappinelli a poco più di un giro dal termine compie il sorpasso risolutivo che lo porterà a chiudere al terzo posto in 8:32.06 dietro al tunisino Amor Ben Yahia, 8:26.14. Arriva così per lui il primo importante podio da assoluto in una delle più importanti manifestazioni del panorama internazionale.
“Esprimo con orgoglio e grande soddisfazione mia e di tutta la società, un profondo e sincero ringraziamento a Yohanes Chiappinelli e al suo allenatore Maurizio Cito per lo storico risultato e per questa prima medaglia importante nell’atletica assoluta internazionale. Un successo che lancia il giovane verso i massimi traguardi europei, in continuità con quanto fatto vedere nelle categorie giovanili. Un altro alfiere senese per la federazione che guarda con fiducia alla rassegna continentale di Berlino.”
Questo il commento di Stefano Giardi, presidente della Uisp Atletica Siena, club di origine di Yohanes Chiappinelli prima di vestire la maglia del C.S Carabinieri; a cui segue quello del tecnico Mazurizio Cito che afferma:
“Siamo contenti della prestazione, anche perché fino ad oggi è sempre stato in condizioni fisiche ottimali senza mai riuscire a esprimere il suo potenziale, nonostante il buon lavoro svolto. Ancora più importante è il raggiungimento di tale traguardo in una manifestazione non semplice, con avversari importanti come El Bakkali, argento mondiale, e il tunisino Yahia che è il campione uscente di questa rassegna; riuscire a gestire una tale competizione e giocarla a proprio favore è un’ulteriore conferma dei progressi e di maturità”.