Il duo Facchielli-Chiappinelli, 17 anni il primo 15 il secondo, trascinano la storica società senese.
Un fine settimana, quello appena trascorso, che ha visto la Montepaschi UISP Atletica Siena impegnata su tutti i fronti e a tutti i livelli, dalle campestri del settore promozionale a San Gimignano (SI) a quelle del settore giovanile e assoluto di Lucca per passare poi alle indoor di Firenze e Ancona con salti, velocità e ostacoli.
E’ un inizio di stagione all’insegna dei giovani quello della storica società senese, con il duo Facchielli-Chiappinelli che a suon di personali e titoli, in particolar modo per il secondo, stanno facendo parlare di sé e della MPS Atletica Siena gli addetti ai lavori della Toscana e non solo.
A differenza di Chiappinelli, Claudio Facchielli è tornato da Ancona senza medaglia ma con
qualcosa che potrebbe valere molto di più: la consapevolezza di poter dire la sua, ad alti livelli, anche nella distanza più lunga, fra quelle a disposizione dei velocisti, ovvero i 400m.
Sabato infatti al BancaMarche Palas di Ancona, ha segnato il suo nuovo personal best sulla distanza fermando il cronometro a 50”72 vincendo agilmente la sua batteria e chiudendo, a soli 17 anni, con un settimo posto assoluto di tutto rispetto, fra gli Juniores meglio di lui solo Slanzi (Fiamme Oro Padova) che chiude sesto con 50”40.
Un 2012 segnato da diversi problemi fisici ne aveva condizionato, nonostante alcune buone uscite, il potenziale rendimento del ragazzo, potenziale che in questo inizio 2013 sta uscendo fuori con tutta la rabbia e la grinta accumulata nella stagione appena conclusa: poche settimane fa il personale sui 60m indoor (7”11), ora quello sui 400m che per molti aspetti impressiona molto di più.
Resta ora, per la sua allenatrice Angela Fè, il piacevole cruccio di dover scegliere in quale, delle due distanze, impiegare il giovane talento ai prossimi campionati indoor di Febbraio, che si terranno proprio nell’impianto anconetano.
Dal Sabato di Ancona alla Domenica di Lucca, dove un imprendibile Yohannes Chiappinelli conquista il titolo toscano di cross lungo allievi (5km) rifilando circa 30” al primo dei secondi, il lucchese Said Ettagi. Bene, nella stessa prova, anche il compagno di squadra e allenamento Jacopo Gragnoli, sedicesimo. Per “Yoghi” secondo titolo toscano in questo inizio di stagione dopo la storica conquista, a soli 15 anni, del titolo toscano assoluto di cross corto.
La Montepaschi Atletica Siena torna da Lucca non solo con il titolo di Chiappinelli ma anche con due ottimi podi: secondo posto per la semi debuttante Fiamma Tassi, ex nuotatrice, che tra le juniores (6km) viene preceduta soltanto dalla piombinese Benigni e medaglia di bronzo per un ottimo Ilias Lachel che completa la foto del podio juniores assieme ai due formidabili gemelli Dini (Altetica Livorno), ovviamente inavvicinabili dal primo all’ultimo metro degli 8 km di gara.
A Firenze invece si è gareggiato sia il Sabato, velocità e ostacoli, che la domenica con i salti.
Molto bene, il Sabato, sia Gabriele Isernia al debutto nei 60hs e capace di sfiorare il minimo per gli italiani, grazie a un 8”92 in batteria, confermato in finale, terzo, con 8”93, che Alessandro Carrozza capace di un doppio personale indoor sui 60m: prima 7”26 in batteria, poi 7”20 in finale, che gli è valso in settimo posto.
Incoraggiante, ma ancora non al massimo della condizione, del resto siamo solamente ad inizio stagione, la prova di Cristina Fornacelli nei 60hs donne che chiude con un terzo posto in finale con il tempo di 9”32. Di nuovo in pedana poi la domenica con una gara di salto in lungo nella quale riesce ad entrare in finale grazie ad un discreto 5,21m senza però riuscire a migliorarsi nei 3 salti di finale accusando forse le fatiche del giorno precedente. Nella stessa gara buon inizio di stagione per la Juniores Anna Ceccarelli 4,37m e la debuttante Livia Calzolari, allieva, che chiude a pochi cm dalla compagna di squadra grazie ad un buon 4,32m.
Nel salto in alto, nonostante evidenzi qualche limite tecnico dovuto alla lunga pausa agonistica invernale, molto bene Ian Moretti che realizza il suo personale indoor 1,86 a soli due cm da quello che è la sua miglior prestazione di sempre. “Buio” tecnico invece per Matteo Baldi che, dopo la prima buona uscita della scorsa settimana ad Ancona (1,93m), è protagonista di una giornata storta fermandosi alla misura di 1,83m: niente panico, siamo appena ad inizio stagione e c’è tutto il tempo per tornare a volare in alto.