E’ il momento del riscatto per Yohanes Chiappinelli che dopo un’annata passata tra infortuni e contrattempi vari, riacquista piena fiducia nei propri mezzi conquistando con sicurezza la finale dei 3000 siepi ai Campionati mondiali juniores in corso a Bydgoscz (Polonia).
Stamani nella seconda batteria che vedeva al via 14 atleti, il Carabiniere cresciuto nella Montepaschi Uisp Atletica Siena si è mosso con accortezza, non facendosi stritolare nella morsa di un folto gruppo che ha percorso il primo chilometro compatto in 2’56”, per poi proseguire in 5’56” al secondo. Da qui in poi, gli atleti accreditati dei migliori tempi hanno iniziato ad allungare, con il keniano Vincent Kipyegon Ruto che in 8’37″20 si è preso la vittoria trascinando con sé al personale l’etiope Dessie, 8’39″05. Dietro Chappinelli controllava a debita distanza, correndo sui suoi migliori ritmi assieme al gibutiano Ismail Ibrahim (atleta accreditato di un personale di 8’23″77) e al marocchino Ben Zahra, sapendo che per l’accesso alla finale era necessario rientrare tra i primi 5 classificati, senza così passare per gli eventuali cinque tempi di ripescaggio.
Sul traguardo quindi l’allievo di Maurizio Cito ha chiuso quarto in apparente agilità in 8’44″51 dietro a Ismail Ibrahim.
Per Yohanes “Yoghi” Chiappinelli adesso due giorni di riposo prima della finale in programma domenica 24 luglio alle ore 16:20 (diretta Rai Sport ed Eurosport) nella quale tenterà di inserirsi nella lotta di vertice per cercare di migliorare lo stagionale o il personale (rispettivamente 8’43″12 e 8’39″12) e ribadire una posizione vicina al sesto posto siglato due anni fa.
Tra i 15 finalisti il campione europeo della specialità sarà l’unico rappresentante del vecchio continente al via, mentre le altre nazioni presenti saranno il Kenya, l’Etiopia, l’Eritrea, la Tunisia (tutte con due atleti), Gibuti, Marocco, Uganda, gli Stati Uniti, Giappone, Algeria (un atleta ciascuno).
Visto l’andamento delle due batterie eliminatorie e i personali presenti, difficile che il podio possa sfuggire agli attesi protagonisti keniani, eritrei, gibutiani, etiopi.
Montepaschi Uisp Atletica Siena – n.25 – 2016