Un weekend da ricordare a lungo per l’Uisp Atletica Siena che ai Campionati italiani di corsa campestre allunga il suo ricco palmares con due medaglie: Yohanes Chiappinelli argento nel cross lungo assoluto, Latena Cervone bronzo tra i cadetti.
Il doppio podio dei due atleti allenati da Maurizio Cito giunge come conferma nel caso di Chiappinelli, portacolori del Gruppo Sportivo dei Carabinieri cresciuto nel club senese (per cui veste la maglia in occasione dei campionati dei società in pista); come sorpresa e promessa di ulteriori progressi nel caso dell’under 16 Cervone, da pochi mesi seguito dal tecnico senese.
Il bronzo europeo in carica dei 3000 siepi ha conquistato il podio nella gara regina della manifestazione, i 10km del cross lungo in cui, come tradizione della specialità, si trovano a sfidarsi mezzofondisti con differenti caratteristiche tecniche che solitamente in pista spaziano dai 1.500m fino ai 10.000m. Chiappinelli, classe 1997, era uno degli attesi favoriti alla vigilia, in virtù delle sue doti e dei risultati già mostrati sui prati nel corso degli anni, tra cui il titolo italiano assoluto 2018, il secondo posto del 2019 (ultimo anno dei campionati, dato che nel 2020 non furono disputati per i problemi legati alla pandemia), oltre al titolo di vicecampione continentale under 2020 nel 2016 e vari titoli nazionali giovanili.
Sul bel percorso erboso allestito dall’Atletica Campi Bisenzio presso Villa Montalvo, caratterizzato da un tracciato di circa 2km con due piccole collinette a spezzare il ritmo, sono stati oltre 200 i partenti della prova più lunga, con vari nomi stranieri in supporto delle relative società di appartenenza per le classifiche di club (pertanto ovviamente non in lizza per il titolo italiano individuale), tra cui spiccava il campione mondiale di mezza maratona, l’ugandese Jacob Kiplimo leader dell’agguerrita squadra della Casone Noceto di Parma.
Dopo il via è stato proprio il gruppo della Casone Noceto, con Kiplimo e il milanese Iliass Aouani, a guidare la corsa, allungando con altri atleti africani. Il solo a tenere il ritmo dei leader è stato il senese dei Carabinieri, che si mostrava particolarmente rilassato nonostante l’andatura sostenuta. Dopo metà gara, Kiplimo imprimeva la sua inesorabile progressione che lo avrebbe portato primo al traguardo; alle sue spalle si accendeva invece la lotta per il titolo italiano individuale tra Aouani e Chiappinelli, con il primo in continuo forcing cercando di distanziare l’allievo di Cito. Pochi ma decisivi metri hanno separato i due a lungo, poi, all’inizio dell’ultimo giro, si è avuto il ricongiungimento con Chiappinelli capace di raggiungere il milanese e apparentemente in procinto di poter contrattaccare. Le energie però dei due atleti erano ormai in riserva, e nel tratto più impegnativo dell’ultimo giro, caratterizzato dai due saliscendi, il portacolori dei Carabinieri era costretto a cedere all’atleta della Casone Noceto. Ultimi minuti di gara contraddistinti da un’improvvisa e violenta grandinata, che mutava il meteo (fino ad allora primaverile con sprazzi di sole), ma non le sorti della competizione che hanno visto Aouani precedere al traguardo Chiappinelli di 8 secondi.
Un po’ dispiaciuto nel post gara il senese, per un buon risultato che poteva essere ottimo con la vittoria; allo stesso tempo rinfrancato per una ritrovata fiducia con una prova orgogliosa e solida dopo molti mesi senza gare, e una stagione in pista nel 2020 ridotta all’osso per i problemi del calendario internazionale.
Nella categoria cadetti è emerso nella prova da 3km Latena Cervone che ha colto un lusinghiero terzo posto. Cervone, classe 2006 e quindi al secondo anno di categoria, ha iniziato a praticare atletica alcuni anni fa nelle file della Mens Sana, per poi approdare all’Uisp Atletica Siena lo scorso autunno portando avanti gli allenamenti prima nei corsi CAS per poi passare sotto la guida di Maurizio Cito, in parallelo con l’impegno calcistico tra le fila dell’ACN Siena.
Il giovane mezzofondista è sceso sul tracciato vestendo i colori della rappresentativa Toscana ed è stato capace di una lucida lettura della gara fin dal momento della partenza che ha visto oltre 100 atleti al via. Una prova dalla partenza brillante, in cui Cervone si è fatto trovare pronto e capace di mantenersi nel gruppo di testa, riuscendo poi a cambiare ritmo e a restare nella posizione con cui è giunto al traguardo alle spalle del vincitore Manuel Zanini (rappresentativa Lombardia) e dell’argento Ebrahim Abdelwahed (rappresentativa Lazio).
“Sono molto contento delle prove dei due ragazzi che alleno – queste le parole del tecnico Maurizio Cito – Con Cervone il lavoro è appena iniziato, e, se vorrà dedicarsi con maggiore intensità all’atletica, date le sue doti aerobiche combinate con quelle di velocità, i suoi margini di miglioramento sono ampi.
Per Yohanes invece avevamo bisogno di risposte, di una perfomance convincente per lavorare con fiducia verso la stagione in pista, con l’obiettivo del conseguimento del minimo olimpico nei 3000 siepi. Yohanes sta facendo ottimi allenamenti, e il risultato della gara è incoraggiante, sia sotto il profilo della prestazione, sia sotto quello degli stimoli agonistici e della conseguente necessità di essere competitivi nelle occasioni importanti, come appunto questa“.
Per Yohanes Chiappinelli ancora una corsa campestre in programma a breve, domenica 21 marzo, il prestigioso “Campaccio” a San Giorgio su Legnano.